Tutti i denti dei mammiferi sono adattati a resistere a stress e usura per rimanere funzionali per tutta la vita. A differenza dell’usura fisiologica, l’usura patologica delle radici cervicali si verifica principalmente negli esseri umani e raramente in altri animali, ed è considerata un fenomeno relativamente recente, dovuto all’igiene orale e alla dieta. Spazzolare i denti troppo vigorosamente con un dentifricio abrasivo è causa di recessione gengivale e successive lesioni da abrasione cervicale combinate ad ipersensibilità della dentina.
Le lesioni cervicali abrasive possono verificarsi su tutti i denti, ma sono più comuni sui lati buccali di incisivi, canini e premolari. L’usura cervicale, a differenza dell’usura occlusale e prossimale, non è compensata da alcun processo di ricrescita.
I dati sullo sviluppo dell’usura in diverse fasce d’età con varie caratteristiche micromorfologiche nella complessa regione cervicale sono scarsi, ma clinicamente sono molto importanti.
Pertanto, è stato sviluppato un nuovo protocollo di studio, che combina test con cicli di spazzolatura dei denti simulati da robot in una cavità orale artificiale per ottenere informazioni sulla mutazione delle caratteristiche morfologiche.
L’obiettivo primario di questo studio era caratterizzare i processi di abrasione da spazzolamento nei denti mediante Microscopia Elettronica a Scansione e creare un catalogo di criteri per la valutazione dell’usura, fornendo supporto per la diagnostica e le terapie in parodontologia e odontoiatria restaurativa.
L’analisi quantitativa della perdita di volume dovuta allo spazzolamento è stata eseguita utilizzando un SEM Philips, dotato di detector BSE a 4 quadranti e plugin TOPO-3D della Point Electronic, e un software di modellizzazione 3D delle superfici.
Fig.1 – Immagini acquisite al SEM con detector BSE rappresentative dell’usura cervicale che causa l’esposizione delle isole di smalto sulla superficie della radice, prima e dopo aver spazzolato i denti per 3 anni (simulati). Il modello di superficie a colori della lesione da usura cervicale dopo lo spazzolamento dei denti mostra la quantità di perdita di dentina radicolare. Blu: bassa, rosso: alta perdita di dentina. La perdita di volume complessiva è stata di 43 nL su una superficie di circa 1.5 mm2.
Fonte: K. Wilke, S. Nietzsche, M. Hemmleb, S. Mason, R. Varghese, T. Lang, P. Gaengler, “Cervical wear pathobiology by robot-simulated 3-year toothbrushing – New methodological approach.”, Archives of Oral Biology 163 (2024) 105981