Una esperienza con Media System Lab, la voce dei nostri clienti.
Oggi pubblichiamo una breve intervista con la Dott.ssa Cannilla del CNR ITAE di Messina, cliente del supporto service di Media System Lab, conosciamo la sua attività e il supporto che negli anni Media System Lab ha portato al suo gruppo di lavoro.
Di cosa si occupa il suo gruppo, in qual campo opera e qual è il suo ruolo?
Sono Primo Ricercatore al CNR-ITAE “Nicola Giordano” e faccio parte del gruppo di ricerca GTL (Green Technology Lab) coordinato dal Dott. Giuseppe Bonura. Il mio interesse scientifico è rivolto al campo della catalisi eterogenea, con particolare attenzione allo sviluppo di materiali catalitici per scopi energetici e alla preparazione di combustibili alternativi puliti. Ho maturato una solida esperienza nelle tecniche di caratterizzazione fisico-chimica dei materiali, sia in bulk che in superficie, studiando l’interazione delle molecole sonda con i catalizzatori e le proprietà analitiche, morfologiche e strutturali. Sono Responsabile Scientifico di strumenti avanzati di caratterizzazione, tra cui: Microscopio a Scansione Elettronica (UHR-SEM-FIB); set-up sperimentale che accoppia la Spettroscopia IR con la Spettroscopia di Massa e la Termogravimetria (DRIFT-MS; TGA-IR e TGA-MS) che consente di effettuare misure di caratterizzazione dei catalizzatori in situ e in operando, ovvero in condizioni reali di reazione, e del Microscopio Confocale Raman. Inoltre coordino diversi progetti di ricerca Nazionali ed Internazionali e sono vincitrice di un grant FIS, un prestigioso finanziamento per progetti di eccellenza scientifica nell’ambito del Fondo Italiano per la Ricerca.
In cosa siete veramente bravi?
Il nostro gruppo è specializzato nello sviluppo di catalizzatori solidi per reazioni in fase eterogenea, con l’obiettivo di rispondere alle esigenze industriali nella transizione verso processo energetici più sostenibili. Lavoriamo su due principali linee di ricerca:
1) processi gas-solido, per la produzione di biocarburanti mediante la conversione catalitica di gas di sintesi o miscele ricche di CO2 (tecnologie CCU);
2) processi liquido-solido per il trattamento e la valorizzazione energetica delle biomasse, la trasformazione di bioderivati e/o sottoprodotti in vettori energetici ecocompatibili.
Abbiamo acquisito una solida esperienza nella progettazione dei materiali catalitici e, più recentemente, nello sviluppo di materiali strutturati mediante impiego di un robot cartesiano. Studiamo l’attività catalitica in impianti di laboratorio (reattori a letto fisso o a mescolamento), analizziamo le miscele di reagenti e prodotti formati e infine dedichiamo molta attenzione allo studio delle proprietà chimico-fisiche dei materiali. Grazie alla disponibilità di strumentazione all’avanguardia presso il nostro Istituto, possiamo caratterizzare il materiale dal punto di vista analitico, morfologico, strutturale per definire le principali correlazioni con la loro attività catalitica. Questo ci permette di ottimizzare i catalizzatori sia in termini di formulazione chimica che di struttura.
Qual è la sfida più complicata che affronta nel suo lavoro?
Riuscire a seguire le vere esigenze energetiche e ambientali che il nostro pianeta ci richiede.
La sfida più complessa è sviluppare soluzioni catalitiche innovative che siano efficienti, sostenibili e applicabili su scala industriale, rispondendo alle urgenti esigenze energetiche e ambientali. Questo richiede un equilibrio tra ricerca avanzata, fattibilità tecnologica e adattabilità ai processi esistenti.
Da quanto conosce Media System Lab?
Conosco Media System Lab da circa 15 anni. Ho iniziato a utilizzare il microscopio SEM nel 2010, quando il CNR-ITAE aveva già un contratto di manutenzione per il nostro SEMXL30 e per il TEM Philips CM12 da qualche anno.
Ho frequentato il mio primo corso teorico-pratico di approfondimento delle tecniche SEM e Microanalisi presso Media System Lab a Macherio (MB) nel 2012.
Può raccontare un episodio che sia rappresentativo del supporto che ha avuto da noi?
Non c’è un episodio singolo che voglio ricordare, ma piuttosto una costante esperienza di grande professionalità e competenza. Ho avuto il piacere di conoscere e confrontarmi con il Sig. Valdrè a cui credo di aver rivolto centinaia di domande sulle tecniche di microscopia SEM che TEM, non solo sulle procedure da adottare per le misure, ma soprattutto per conoscere in modo più approfondito la configurazione degli strumenti. Le lunghe conversazioni e i preziosi consigli ricevuti continuano ad essere un riferimento fondamentale nel mio lavoro.
C’è un suo lavoro in particolare che sia stato effettuato utilizzando gli strumenti o i servizi acquistati da Media System Lab che vorrebbe evidenziare?
Grazie alla manutenzione continua dei microscopi a scansione elettronica e a trasmissione che ne ha garantito un ottimo funzionamento negli anni, ho potuto effettuare caratterizzazioni approfondite dei catalizzatori sviluppati nel nostro laboratorio.
Questo non solo ha favorito la qualità delle nostre ricerche, ma mi ha anche permesso di collaborare con numerosi gruppi di ricerca, ampliando così la mia rete scientifica.
Consiglierebbe Media System Lab?
Sicuramente, per la professionalità, la competenza tecnica e l’affidabilità del supporto. L’esperienza positiva maturata nel tempo rende di certo Media System Lab un partner di riferimento nella microscopia elettronica.
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Ringraziamo la Dott.ssa Catia Cannilla per aver condiviso la sua esperienza con il nostro supporto tecnico.
Se volete presentare il vostro lavoro sui nostri canali ed essere protagonisti di una delle prossime interviste scriveteci all’indirizzo: info@m-s.it.