Nuovo software, nuovi orizzonti

I meravigliosi video Nanolive continuano ad affascinare i ricercatori di tutto il mondo. A contribuire ulteriormente al fascino di questa tecnologia sono i software di analisi, i quali rendono l’esperienza Nanolive super user-friendly, ma soprattutto estremamente fruttuosa. Oltre ai Digital Assay che abbiamo conosciuto e sperimentato negli scorsi anni (EA, LTCA, SLDA e LCDA), da quest’anno è disponibile un nuovo modulo d’analisi: il LIVE Cytotoxicity Assay (LCA). LCA è l’evoluzione del LIVE Cell Death Assay (LCDA), modulo dedicato all’analisi della morte cellulare rilasciato nel 2022. Oltre alla capacità di distinguere cellule vive, apoptotiche e necrotiche in modalità label-free, LCA infatti offre la possibilità di quantificare la fluorescenza, integrandola con l’analisi del segnale dell’olotomografia. Questa nuova funzione apre una serie di nuove strategie e possibilità d’analisi, le quali verranno trattate in questo e nei prossimi articoli di Media System Lab. Segui MS News Lab per rimanere aggiornato sulle prossime uscite!

Una delle motivazioni principali dell’introduzione della funzione di riconoscimento/quantificazione della fluorescenza consiste nella necessità di distinguere differenti popolazioni cellulari all’interno dello stesso pozzetto. In molti test di citotossicità infatti, varie tipologie cellulari vengono testate contemporaneamente al fine di valutare la specificità del trattamento o del composto. Pertanto, monitorare con precisione i diversi effetti dello stesso trattamento sulle differenti sub-popolazioni diventa essenziale. Grazie a LCA, tutto ciò è possibile con pochissimi click. Sfruttando l’imaging label-free e l’intelligenza artificiale di LCDA il software determinerà con precisione cellule vive, apoptotiche e necrotiche, mentre grazie alla nuova funzione potremmo selezionare le differenti popolazioni (opportunamente marcate con fluorescenza), ottenendo così dati specifici per ogni sotto-popolazione lungo tutta la durata dell’esperimento (Figura 1). LCA fornirà un dettagliato report sulla vitalità e mortalità delle sub-populations (chiamate “bio-pops”), ma anche tutti i valori a livello di morfologia e contenuto cellulare, solitamente ottenuti dal modulo di analisi base EVE Analytics (EA).

Contenuto dell’articolo
Figura 1

Per comprendere al meglio le funzionalità di LCA, riportiamo in figura 2 delle analisi effettuate con questo Digital Assay (Figura 2). Nello specifico, una co-coltura di cellule è stata trattata e visualizzata in time-lapse per 18 ore acquisendo un frame ogni 5 minuti. Le due popolazioni sono distinguibili in quanto una delle due è caratterizzata da una marcatura a fluorescenza nel rosso (mentre l’altra label-free). LCA riconosce le cellule e ne estrapola le maschere (i contorni); una volta ottenute le masks, LCA le classificherà sfruttando la marcatura a fluorescenza, definendo così le due popolazioni. Per entrambe, questo Digital Assay quantificherà le 13 metriche standard di EA, i parametri di vitalità e mortalità cellulare e l’intensità del segnale fluorescente.

Contenuto dell’articolo
Figura 2