Scambio di mitocondri

Imaging di mitocondri e nanotubi con FEMTO 3D ATLAS e olotomografia Nanolive.

L’articolo esplora la migrazione mitocondriale tra cellule e l’utilizzo di nanotubi, processi visualizzati con tecnologie d’avanguardia come FEMTO 3D ATLAS e l’olotomografia di Nanolive. Quest’ultima permette di monitorare il comportamento subcellulare senza fototossicità, offrendo un approccio non invasivo e ad alta risoluzione per l’imaging in tempo reale.

Quantificare l’mRNA Uptake and Expression con Nanolive LIVE Cytotoxicity Assay è semplicissimo

analisi dell'uptake e dell'espressione di mRNA terapeutici utilizzando il modulo LCA di Nanolive, con quantificazione della fluorescenza intracellulare.

Il LIVE Cytotoxicity Assay (LCA) di Nanolive permette di monitorare la citotossicità cellulare e la fluorescenza intracellulare per studi su mRNA terapeutici. Grazie alla quantificazione della fluorescenza, è possibile distinguere diverse popolazioni cellulari e analizzare l’espressione e l’uptake di molecole marcate, correlando i dati di mortalità e fluorescenza per valutare l’efficacia di trattamenti.

Nanolive LIVE Cytotoxicity Assay è qui!

Analisi cellulare con il nuovo modulo LCA di Nanolive, che integra imaging label-free e fluorescenza per esperimenti avanzati.

Il nuovo modulo LIVE Cytotoxicity Assay (LCA) di Nanolive rappresenta un’evoluzione nell’analisi della vitalità cellulare. Combina imaging label-free e intelligenza artificiale per distinguere cellule vive, apoptotiche e necrotiche, aggiungendo ora la possibilità di quantificare la fluorescenza. Questo consente di analizzare con precisione differenti sub-popolazioni cellulari nello stesso pozzetto, rendendo l’esperienza ancora più potente e immediata. LCA produce report dettagliati su morfologia, contenuto cellulare e stato vitale per ogni gruppo selezionato.

La semplicità non è più un optional

microscopia, imaging, microscopisti, microscopio plug and play, biotecnologia, biologia

Lo sviluppo tecnologico, informatico e molecolare ha portato alla creazione di microscopi con prestazioni sempre migliori arrivando addirittura a superare il limite ottico di risoluzione (200nm). Tuttavia, la crescente performance corrisponde ad un’inevitabilmente crescita della complessità degli strumenti e quindi del loro utilizzo. Di conseguenza, la vera sfida odierna non è più produrre microscopi dalle performance eccezionali, ma di combinare qualità d’immagine e facilità d’utilizzo. Per quanto la necessità di immagini ad altissime risoluzioni sia essenziale, la rapidità nelle analisi e nella produzione di risultati, la semplicità della gestione dei dati e della loro quantificazione iniziano ad avere un peso sempre più importante, se non addirittura maggiore, sulla complessa bilancia del microscopio perfetto.

Fluorescence Lifetime Analysis, il Giro d’Italia a Bologna

Vieni a conoscere la tecnologia Flim labs e a discutere con noi di Fluorescence Lifetime Analysis e Fuorescence Lifetime Imaging Microscopy, ad Aprile saremo a Bologna, a Maggio a Palermo, a Giugno a Milano e poi a Roma.

Se sei interessato ad ospitare questo evento nel tuo Istituto contattaci +39347942823 info@m-s.it

Fluorescence Lifetime Analysis, il Giro d’Italia

Vieni a conoscere la tecnologia Flim labs e a discutere con noi di Fluorescence Lifetime Analysis e Fuorescence Lifetime Imaging Microscopy, ad Aprile saremo a Bologna, a Maggio a Palermo, a Giugno a Milano e poi a Roma.

Se sei interessato ad ospitare questo evento nel tuo Istituto contattaci +39347942823 info@m-s.it

Le Ciglia

ciglia, biologia, biotecnologie, microscopia, imaging, cellule, invitro, colture cellulari, nucleo, membrana, cellula

La storia delle ciglia è legata all’evoluzione della microscopia, fondamentale per la loro scoperta e comprensione. In questa analisi, esploreremo le tecniche microscopiche per lo studio delle ciglia. Verso il 1800, strutture come il nucleo, i mitocondri e le ciglia sono state identificate. Nonostante l’interesse iniziale, le ciglia sono state dimenticate fino alla microscopia elettronica del 1953, evidenziando il loro ruolo chiave come sensori molecolari e nelle ciliopatie.