Unlocking new features on Bruker ULTIMA with FLIM LABS

flim, bruker, fluorescence lifetime, microscopia

👩‍🔬👨‍🔬👩‍🔬Have you ever wondered how to upgrade a Bruker Ultima to unlock its full potential with FLIM?

Read our last article to know how the FLIM LABS upgrade kit can seamlessly transform a Bruker two-photon microscope into a powerful Fluorescence Lifetime Imaging Microscopy (FLIM) platform.

The kit’s components are designed for a straightforward, USB-powered integration that works in parallel with the original Bruker system. This dual-operation design ensures researchers can acquire fluorescence lifetimes and perform advanced phasor analysis without disrupting the microscope’s standard functionality.

By capturing fluorescence decay instead of just intensity, the upgraded system provides a robust, concentration-independent readout. This capability is crucial for applications like label-free metabolic imaging, which uses NADH fluorescence lifetimes to differentiate between cellular processes like oxidative phosphorylation and glycolysis.

Ultimately, this upgrade combines 2-photon microscopy and FLIM to create a powerful, flexible tool that significantly expands the scope of existing research.

Nano-lavorazione con FIB-SEM per la preparazione dei campioni per le analisi al TEM

Microscopio Dual Beam DB500 di CIQTEK, utilizzato per analisi e preparazione di campioni a scala nanometrica con alta risoluzione.

Il microscopio Dual Beam DB500 di CIQTEK unisce fascio elettronico e ionico per analisi e preparazione di campioni a livello nanometrico. Ideale per la ricerca avanzata in nanotecnologie, scienza dei materiali e semiconduttori, offre prestazioni eccezionali, risoluzione elevata e versatilitĂ  nelle applicazioni. Dispone di un nano-manipolatore integrato e un sistema di espansione che lo rende uno strumento potente per la ricerca e l’industria.

Aurox Unity: lo Spinning Disk Plug&Play

Aurox, confocale spinning disc, laser free

La microscopia a fluorescenza è una tecnica essenziale in tutti i campi della biologia moderna. I sistemi ottici a fluorescenza sono ormai presenti in tutti gli istituti e ospedali, trovando applicazione sia nella ricerca che nella diagnostica (Figura 1). Lo sviluppo tecnologico, informatico e molecolare ha portato alla creazione di microscopi con prestazioni sempre migliori arrivando addirittura a superare il limite ottico di risoluzione (200nm). Tuttavia, la crescente performance corrisponde ad un’inevitabilmente crescita della complessità degli strumenti e quindi del loro utilizzo. Di conseguenza, la vera sfida odierna non è più produrre microscopi dalle performance eccezionali, ma di combinare qualità d’immagine e facilità d’utilizzo.